La Sacra Biblia, Vulgatae editionis, tradotta in latino da San Girolamo, nel IV secolo, dall’antica edizione greca ed ebraica, divinamente illustrata dal genio catalano, è composta da 5 imponenti volumi, rilegati in pelle avana, ciascuno conservato in una custodia con piatti in seta, titoli in oro e nervature dorsali.
La particolare carta vergata, la tiratura limitata, la rilegatura di pregio e le 105 tavole serilitografiche collocano questa edizione tra i monumenti tipografici dell’editoria italiana. Le sofisticate tecniche di serilitografia dell’epoca, arricchite dall’innovativa applicazione di inchiostri e vernici metallizzate, unite ai colori, al tratto dell’artista e alla sua visione della spiritualità, garantiscono un connubio tra Sacro e Profano di forte impatto emotivo.
Ad oggi, risulta molto difficile poter visionare l’opera completa, poiché dopo la diffusione, seppur limitata, diverse tavole vennero sottratte dai volumi per essere vendute singolarmente. Si presenta quindi un’occasione unica per i visitatori di apprezzare l’opera nella sua integrità e completo splendore.